Punto pavone ai ferri

Nei prossimi mesi una collega partorirà e sto cercando un punto adatto per realizzare una copertina ai ferri. Ne ho trovati che mi piacciono: alcuni classici e alcuni più particolari. Uno dei punti prescelti è il punto pavone ai ferri: è un classico della maglia che si presta a moltissime variazioni sul tema ed è adatto a molteplici utilizzi: da abiti alle coperte , passando per scialli, poncho e maglioni

Ce ne sono molti altri che potrei scegliere e prendere una decisione non è così semplice. Molti di questi però “sulla carta” fanno un effetto, poi però realizzati ti mostrano pregi, difetti , difficoltà di realizzazione e anche se sono veloci da memorizzare.

Il punto pavone fa parte dei punti traforati realizzati ai ferri. I punti traforati sono utilizzati n per creare motivi decorativi e trasparenze nel tessuto. Ci sono molte varianti di punti a maglia traforati, ognuna delle quali produce un effetto diverso. La creazione di un punto a maglia traforato coinvolge l’aumento e la diminuzione dei punti in modo specifico per formare i buchi desiderati. Questi possono essere disposti in modo regolare per creare un motivo ripetuto o possono essere posizionati in modo “casuale” per un effetto più organico.

Quando lavori con punti a maglia traforati, è importante seguire attentamente lo schema o le istruzioni fornite, in quanto la sequenza specifica di aumenti e diminuzioni determinerà il motivo desiderato.

Ho scelto il punto pavone ai ferri perché è semplice da realizzare e molto facile da memorizzare; si sviluppa su un multiplo di 18 maglie e 4 giri. In questo articolo troverai le spiegazioni, lo schema e un breve video in cui ti mostro come farlo. 

PUNTO PAVONE

1: diritto

2: diritto

3: 3 m. ins. diritto,* 1 gettato, 1 diritto* x 6 volte, 3 m. ins. diritto

4: rovescio